Da Anonimo  •  inviata 10 anni fa

Bendaggio gastrico e gravidanza: ci sono accorgimenti?

Mi sono sottoposta ad un’operazione di bendaggio gastrico regolabile e ho appena scoperto di essere incinta: ci sono dei particolari accorgimenti da seguire?

1 risposta
Dr. Domenico LaboniaStaff ha risposto 10 anni fa

La compatibilità con lo stato di gravidanza è una caratteristica fondamentale del bendaggio gastrico, visto che la maggioranza dei soggetti sottoposti a intervento è di sesso femminile. L’intervento non comporta stati carenziali e malassorbitivi, quindi consente un normale avanzamento della gravidanza. La paziente deve continuare a seguire le regole alimentari previste dal bendaggio gastrico. Deve valutare attentamente con il suo chirurgo sintomi quali nausea e vomito, peraltro frequenti in gravidanza, al fine di eseguire tempestivamente la riduzione della gastrorestrizione attraverso l’aspirazione, graduale, di tutta o parte della soluzione fisiologica presente nel bendaggio. Deve sapere che l’utero gravido può facilitare lo slippage (scivolamento) del bendaggio con occlusione esofago-gastrica. Tale situazione si risolve chirurgicamente con la rimozione laparoscopica del bendaggio o, quando possibile, con il riposizionamento dello stesso. Gli interventi laparoscopici possono essere eseguiti con sicurezza durante tutti i trimestri di gravidanza, tuttavia è raccomandabile, in assenza di indicazione chirurgica urgente, eseguire la chirurgia addominale solo nel secondo trimestre, quando l’organogenesi è completata e gli aborti spontanei sono meno frequenti rispetto al primo trimestre. Gli interventi chirurgici durante il terzo trimestre, oltre a essere resi maggiormente indaginosi dall’utero aumentato di volume, possono accompagnarsi a una maggiore frequenza di travagli pretermine. Deve infine sapere che anche gli atti fisiologici del parto naturale possono causare lo slippage. È sempre consigliato che il suo chirurgo e il suo ginecologo collaborino per il benessere della madre e del suo bambino.